Nato a Collamato (Fabriano) un paesino nell'entroterra marchigiano. Nando Ragni sinteticamente si racconta così:
Nato a Collamato (Fabriano) un paesino nell'entroterra marchigiano. Nando Ragni sinteticamente si racconta così:
Sono sempre stata amante dell’arte, ma solo da qualche anno ho iniziato a coltivare l’ambizione di produrne, soprattutto per rispondere alla necessità di conoscermi sempre più a fondo. Attraverso la pittura ho scoperto un lato del mio essere che non riusciva ad emergere altrimenti.
L’approccio al colore e alla tela mi da ogni giorno bellissime emozioni.
Nata e cresciuta a Bergamo, figlia d'arte, sono sempre stata circondata da tele, pennelli e odore di acquaragia.
Fin da piccola ho manifestato grande interesse e una forte predisposizione per l'arte, in tutte le sue forme.
Autodidatta, dipingo divertendomi a sperimentare colori, tecniche e supporti.
Infatti ho realizzato dipinti usando tecniche varie dall' uso di pennelli alla spatola (che prediligo) dai colori ad olio agli acrilici, dalle tonalità vive ma anche colori neutri, quasi in bianco e nero.
Nei miei quadri ci metto passione ed emozione che spero di trasmettere a chi osserva il mio lavoro.
Il quadro "La luce del mattino" si è classificato al primo posto nel concorso "La tela del mese" Settembre 2022Sono nata nel 1970 a Reggio Emilia dove vivo ed opero.
Sono nata a Verona, e dopo una laurea in Lingue e Letterature Straniere mi sono dedicata al management aziendale nel settore export prima di dedicarmi all'insegnamento.
L’amore per la pittura in generale - pur preferendo l’arte moderna del ‘900 - risale ai tempi di scuola ma ho cominciato a dipingere da autodidatta solo in questi ultimi anni prediligendo l’astratto al figurativo.
L’uso dei colori acrilici si adatta alle tele di dimensioni medio-grandi che compongono gran parte della mia produzione, anche se non disdegno tecniche miste, come i colori a cera che ben si adattano come sfumature alla profusione di colori senza soluzione di continuità che trasferisco nei miei quadri.