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Sala 11

Nando Ragni

Nando Ragni

Nato a Collamato (Fabriano) un paesino nell'entroterra marchigiano. Nando Ragni sinteticamente si racconta così:

Nei miei lunghi viaggi in terra d'Africa, rimanevo estasiato di fronte ai meravigliosi tramonti che solo in quei luoghi si possono ammirare. La Sardegna ha poi contribuito ulteriormente a rafforzare in me questa visione magica e poetica del paesaggio. Sono autodidatta, ciò che faccio nasce dal cuore e da una tecnica acquisita in tanti anni di continua ricerca e di esercizio. La mia pittura è l'arte del vero, è il figurativo della realtà che ci circonda, è il luogo dove potersi rifugiare per dialogare con le proprie emozioni più profonde e la propria anima.
Ci siamo avvicinati alla pittura di Nando Ragni, attratti dalle sue qualità di coerenza, di fiducia e di modestia.
Abbiamo scoperto così un patrimonio artistico straordinario che merita di essere approfondito.
Come interprete della figura umana, Ragni, per indole ed educazione un fine ritrattista, che sa cogliere ed interpretare ogni intimo atteggiamento. Nelle figure traspare l'armonia fisica, come riflesso e completamento di quella interiore. Nelle tele le figure si animano mediante l'intenso impasto cromatico che si trasforma in carne pulsante di fresco turgore. La luce abilmente dosata e distribuita, fascia e penetra le membra esaltandone l'armonia e il movimento. L'interpretazione psicologica dei personaggi è evidenziata e resa dalla dimensione corporea.
Nel paesaggio o nelle nature morte di Nando Ragni  tra gli altri pregi, un dato ci appare chiaro: i suoi quadri sono una calibrata sintesi dell'amore verso la natura,una ricerca delle essenze universali e delle cose materiali. Ci pare che l'anima stessa del pittore vaghi tra il perenne mutare  e l'incalzare del tempo per fondersi con luci e colori fino a divenire un senso istintivo,una difesa contro l'ignoto che ci minaccia.
 
Paolo Pais
 
Le opere di Nando Ragni ci raccontano un vero viaggio spirituale intrapreso dall'artista, un  viaggio che si apre in due diverse eppur parallele direzioni: all'interno dei suoi quadri e all'interno di se.
Solo tenendo in considerazione questi aspetti e possibile entrare nelle scene descritte osservando come la luce ed  i colori escano dal quadro e avvolgano l'ignaro osservatore, che verrà così ricompensato con una serenità interiore profonda e rassicurante.
Nando Ragni è un artista autodidatta dotato di spiccata capacità tecnica ed intuitiva, che lo portano a trasmettere la sua visione spirituale profonda e consapevole della vita. 
Un instancabile viaggiatore del tempo, che non ha mai smesso di stupirci ed emozionarci di fronte ad ognuna delle sue opere.
 
        MALLEUS
Maggiore sciptorium Europeo
 
DAL CORRIERE DELLA SOMALIA   (1966)
 
...Il vecchio Santone e ancora il Masai, sono immagini vigorose e ben incise, dal disegno e dal colore controllati con rigore, specialmente anche negli altri ritratti, dove sfondi dai bagliori metallici,si stemperano in sfumature in chiave sericea.
Nei paesaggi dai colori morbidi e vigorosi, l'artista esprime la poesia della natura nella sua essenzialità quasi incontaminata…
 
Eugenio Postiglione
 

Giovanna Colombo Zefinetti

Giovanna Colombo Zefinetti

Sono sempre stata amante dell’arte, ma solo da qualche anno ho iniziato a coltivare l’ambizione di produrne, soprattutto per rispondere alla  necessità di  conoscermi sempre  più a fondo. Attraverso la pittura ho scoperto un lato del mio essere che non riusciva ad emergere altrimenti.

L’approccio al colore e alla tela mi da ogni giorno bellissime emozioni.

Antonia Montani

Antonia Montani

Nata e cresciuta a Bergamo, figlia d'arte, sono sempre stata circondata da tele, pennelli e odore di acquaragia. 

Fin da piccola ho manifestato grande interesse e una forte predisposizione per l'arte, in tutte le sue forme. 

Autodidatta, dipingo divertendomi a sperimentare colori, tecniche e supporti.

Infatti ho realizzato dipinti  usando tecniche varie dall' uso di pennelli alla spatola (che prediligo) dai colori ad olio agli acrilici, dalle tonalità vive  ma anche colori neutri, quasi in bianco e nero.

Nei miei quadri ci metto passione ed emozione che spero di trasmettere a chi osserva il mio lavoro.

Il quadro "La luce del mattino" si è classificato al primo posto nel concorso "La tela del mese" Settembre 2022

Stefania Zini

Stefania Zini

Sono nata nel 1970 a Reggio Emilia dove vivo ed opero.

La passione per la pittura è iniziata nel 1999, quando ho deciso di frequentare un corso dove si dipingeva coi colori ad olio. Mi considero un’autodidatta in quanto non scelgo regole precise quando dipingo, ma mi affido completamente al mio istinto ed alle emozioni che ho in quel momento.
Amo molto rappresentare la natura in tutte le sue sfumature.      
Fuggo, quando posso, per cercare la bellezza della Natura incontaminata e rigogliosa. Viaggi e dipinti che testimoniano e comunicano questa mia passione, per urlare all’umanità quanto è bello ciò che popola la terra.

Marika Piazzolla

Marika Piazzolla

Marika Piazzolla nasce nel 1986 a Canosa di Puglia. Animo eclettico e con una sete continua di ricerca, già da bambina prova nell' arte una grande attrazione, tanto da sperimentare diverse tecniche pittoriche fino ad approdare nell' uso degli acrilici. Essi sono capaci di conferire quella corposità che la pittrice tanto aspira, quasi che il dipinto possa uscire da sé e parlare. 

Lavora prevalentemente attraverso l' uso delle scatole e delle mani, raggiungendo grande espressività ed originalità ad ogni sua opera. I suoi quadri sono un viaggio verso l' animo umano, fatto di emozioni e forti sensazioni che la stessa autrice prova ogniqualvolta dipinge. I suoi soggetti preferiti sono i paesaggi ritratti in modo istintivo ed astratto. 

Studi classici hanno forgiato la sua persona permettendole di entrare da subito nell' essenza delle cose e assaporarne la sua naturale verità. 

Ha conseguito una Laurea in Scienze della Comunicazione e successivamente un master in Consulenza Bioetica e filosofica. Negli anni ha avvertito il desiderio di continuare i suoi studi,  ottenendo un ulteriore Laurea in Scienze Religiose con specializzazione in indirizzo pedagogico- didattico. Da diversi anni è docente IRC ma le sue grandi passioni quali la pittura e la scrittura sono sempre forti e vive in lei. 

Nel 2018 realizza un altro grande sogno, la pubblicazione di un romanzo noir intitolato " La maledizione di Notre Dame"; divenuto da subito libro di testo narrativo presso I.I.S.S Michele Dell' Aquila a San Ferdinando di Puglia.  

Nel Marzo del 2022 partecipa al Premio " Giuseppe De Nittis: sarò un pittore", nella prima edizione estemporanea di disegno pittura aggiudicandosi tra i finalisti.

Nel Maggio 2024 il quadro intitolato "Costruttori di sogni" si classifica al 1° posto nel concorso LA TELA DEL MESE. 

Olivia Bassetti

Olivia Bassetti

Il mio percorso artistico iniziato negli anni ’70 allo IED di Milano mi ha portato a intraprendere l’attività lavorativa come graphic designer inizialmente presso alcuni studi pubblicitari e successivamente come responsabile del settore grafico per “MILANOVENDEMODA” e “MOSTRA MERCATO ANTIQUARI MILANESI”. Il sempre più crescente interesse per l’arte contemporanea e la creatività mi hanno permesso di arrivare alla realizzazione delle mie opere.