Che stile le interessa?
"Io parto dalla tecnica batik con i suoi graffi di cera sulla tela di cotone. Quando un artigiano è veramente capace, il negativo della cera sulla tela diventa, a sua volta, colore bianco e quindi luce, per contrasto.
Io, come committente, sono più interessato alla creatività, anche riguardo le cromie, qualità ormai in via di estinzione.
Mi piace molto la gamma degli aranci e dei gialli, il colore viola di fondo, come alternativa al nero ed al blu. Adoro il color mandarino, lo trovo molto elegante.
Lo stile lo decide l'artista, è una cosa troppo personale.
Io cerco di incoraggiare il talento. Cosa così rara oggigiorno".