Dopo quattro anni ritorna in mostra a Bergamo l’arte di Marco Locatelli.
L’arte di Marco Locatelli è un’arte di contrasti e ombre, di forza e meditazione, e di colore e luce, intrisa di una poetica che fonde la pittura realista e quella impressionista per l’uso del colore e la scelta dei soggetti. Paesaggi, fiori, danzatrici e animali sono i soggetti preferiti dall’artista, che li rivisita in chiave personale ed intima. Le ballerine e le ninfee, chiaro omaggio ai maestri francesi Edgar Degas e Claude Monet, emergono da fondali bui e cupi come delicate figure di una dolcissima bellezza, che lasciano trasparire una fine vena simbolista congiunta a un senso di sacralità.
Locatelli nei suoi quadri, dove stende campiture di colore decise e rimarcate, riesce a dare slancio vitale alle sue raffigurazioni. Di certo quelle dei cavalli sono le più ricche di sensibilità emotiva. Questi animali dalle forme monumentali e dalle pose scultoree, rivelano un innato vigore fisico e una nobiltà d’aspetto, di cui fin dai tempi antichi ne sono stati l’emblema.
L’artista riesce a conferire alle sue tele un’equilibrata sintesi tra cromie fredde, intensi effetti chiaroscurali e una salda raffigurazione formale, con cui realizza anche interessanti paesaggi e scorci cittadini, a cui si combina un gusto naturalistico tipico della Scuola di Barbizon.
Dott.sa Chiara Medolago
Storico dell’arte