Ercole de’ Roberti, Dittico Bentivoglio (Giovanni II e Ginevra Bentivoglio)
1473-74. Tempera su tavola, cm 54 x 38, 1, 53,7 x 38,7
Washington, National Gallery of Art, Samuel H. Kress Collection
A seguito di un complesso intervento di restauro e riqualificazione, Palazzo dei Diamanti riapre le porte dal 18 febbraio al 19 giugno 2023, con una mostra dedicata a due grandi maestri ferraresi del Rinascimento, Ercole de’Roberti e Lorenzo Costa.
Dotato di un incredibile talento compositivo, straordinario per qualità ed espressività emotiva, Ercole de’Roberti (c. 1450-1496) si divise tra Ferrara e Bologna, per poi trascorrere l’ultimo decennio nella città di origine. Fu Lorenzo Costa (1460-1536) a raccogliere l’eredità di Ercole e a continuarne lo stile. Durante un lungo soggiorno a Bologna la sua pittura acquistò maggiore morbidezza, una classicità più distesa. Il mondo stava cambiando, Leonardo e Perugino imponevano una nuova “maniera”, che Costa comprese subito e della quale fu tra i maggiori interpreti, anche dopo il trasferimento a Mantova.
I due protagonisti sono affiancati da maestri nobili e da compagni di viaggio contemporanei: Mantegna, Cosmè Tura, Niccolò dell’Arca, Marco Zoppo costituiscono il punto di partenza, mentre Antonio da Crevalcore, Guido Mazzoni, Boccaccio Boccaccino, Francesco Francia e Perugino offrono una sponda di dialogo lungo il percorso espositivo.
Ricca di oltre cento opere provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo, la rassegna rappresenta un’occasione unica per scoprire (o riscoprire) l’arte dei due grandi pittori ferraresi e, più in generale, la smagliante ricchezza del Rinascimento estense.