Fernando Botero
Museo della Permanente
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Dal 23 novembre 2023 al 4 febbraio 2024 Museo della Permanente di Milano ospita la mostra "BOTERO Via Crucis" a cura di Glocal Project e ONO arte. La mostra prodotta da Next Exhibition, in collaborazione con Associazione Culturale Dreams. Un’occasione per mettere in dialogo due importanti sedi museali internazionali: il Museo di Antioquia – da cui proviene la collezione – e il Museo della Permanente, da sempre snodo culturale unico nel suo genere, punto d’incontro prediletto da artisti, mercanti e uomini di cultura. Prima mostra postuma di uno degli artisti contemporanei più amati dal pubblico, una collezione che suona oggi come un vero e proprio testamento spirituale.
Fernando Botero è uno dei grandi maestri della contemporaneità: pittore, scultore e disegnatore. Il suo stile inconfondibile lo ha collocato di diritto tra i più importanti artisti che portano avanti la tradizione pittorica nel XX e XXI secolo.
Via Crucis. La Passione di Cristo è un ciclo di opere realizzate da Fernando Botero tra il 2010 e il 2011. Nella serie, composta da 27 olii e 33 opere su carta, emerge la tematica religiosa, molto importante per il pittore. Tematica tra l’altro vicina al maestro sin dalla sua prima infanzia trascorsa in quella Colombia così ricca di immagini devozionali – tanto nell’ambito pubblico che in quello privato – e pratiche religiose profondamente radicate nella cultura e nell’iconografia.
Botero è fondamentalmente un artista che pensa attraverso la pittura. Esistono molteplici livelli di lettura e interpretazione della sua opera. Questo aspetto del suo lavoro ricompare nella serie della Via Crucis, sessanta opere tra oli e disegni preparatori che mettono a nudo e svelano uno degli aspetti più intimi e privati del Maestro: il suo rapporto con l’eterno e la religione.
I colori e le forme morbide – al tempo stesso tanto concrete – tipici dell’opera di Botero vengono però in questa serie attraversate da uno sconvolgimento in cui dolore e tragedia si mescolano, esaltando il linguaggio figurativo che caratterizza l’artista colombiano.